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ottobre

Formati di file audio nelle autoradio

La musica ci accompagna in quasi ogni viaggio alla guida. Ci permette di rilassarci al volante e rende anche più piacevole l'attesa nel traffico. Esistono due modi per accedere alle sorgenti audio dell'autoradio: tramite le stazioni radio FM e AM, oppure riproducendo musica dal nostro dispositivo di archiviazione. Tuttavia, abbiamo il controllo solo sulla qualità del suono dei nostri file audio.

I formati dei file sono importanti?

Vengono utilizzati diversi formati di file a seconda dell'esperienza desiderata. I file audio si dividono in non compressi e compressi. Questi ultimi occupano molto meno spazio sui dispositivi di archiviazione portatili grazie all'utilizzo di algoritmi di compressione specifici. La compressione può essere con o senza perdita di dati. Quando si acquistano supporti audio o si acquistano brani online e poi li si salva sul proprio supporto di memorizzazione, è opportuno verificare quali formati di file sono supportati dall'unità principale. Questa regola si applica ai lettori più vecchi, poiché i dispositivi più recenti supportano già un'ampia gamma di formati audio e video.

A cosa serve la compressione?

La compressione tronca il segnale in determinate bande, a volte includendo anche quelle contenute nella traccia stessa. Ad esempio, i file audio memorizzati su un disco CD-Audio occupano da 11 a 12 volte più spazio rispetto ai file MP3. Questo si traduce nel numero di tracce memorizzate su un singolo supporto. Il numero di tracce memorizzate dipende anche dal bitrate. Come avrete intuito, questo influisce anche sulle dimensioni di un file audio, anche all'interno dello stesso formato.

Quali sono i formati di file audio più comunemente utilizzati?

Sappiamo già che i file sono classificati in base alla compressione e al bit rate. I formati audio lossless includono file come WAV, FLAC o CD-Audio. Questi sono i formati in cui i produttori musicali esportano le loro tracce dai programmi di editing audio. I file in questi formati suonano esattamente come il produttore o l'ingegnere del suono li ha concepiti. Sono caratterizzati da un bit rate elevato e costante di 1411,2 kbit/s. Questo valore è sufficiente per trasmettere un segnale stereo con un'elevata frequenza di campionamento.

I formati compressi con perdita di dati sono molto più diffusi, principalmente a causa delle dimensioni dei file. Tra questi rientrano formati come MP3, WMA, M4A e OGG. I file in questi formati, tuttavia, non rispecchiano più fedelmente i brani pubblicati dall'etichetta discografica. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, le differenze non sono così significative da essere percepite da un orecchio non allenato. Il bitrate gioca un ruolo significativo in questo caso, poiché i file MP3 possono essere codificati in diversi modi, il che influisce significativamente sulla qualità del file riprodotto e, di conseguenza, sull'esperienza di ascolto del brano da parte dell'ascoltatore.

Qualità del suono e bitrate nei file MP3

I file MP3 (MPEG1/MPEG2 – Audio Layer 3) sono il formato di file audio più diffuso perché combinano dimensioni di file relativamente ridotte con un'elevata qualità audio. Il bitrate nei file MP3 può essere costante, variabile o una combinazione di entrambi. I bitrate più comunemente utilizzati sono 128, 256 e 320 kbit/s. Maggiore è il bitrate, migliore è la qualità di registrazione, ma anche maggiore è la dimensione del file. Il formato MP3 è utilizzato di default su alcuni servizi musicali, consentendo agli utenti di scegliere il bitrate.

La mia unità principale supporta questi formati di file audio?

Informazioni complete sui formati di file audio supportati sono disponibili nel manuale del dispositivo. Le unità principali più vecchie, in particolare quelle installate di fabbrica nelle auto più vecchie, supportano solo i formati CD-Audio, che consentono circa 18 tracce. I lettori di fabbrica delle auto più recenti e le radio universali di altri produttori non solo supportano formati di file più piccoli come MP3 e WMA, ma consentono anche il collegamento di vari dispositivi di archiviazione dati tramite Bluetooth, USB, scheda SD o minijack.

Salvare i brani in formato MP3 consente un utilizzo più efficiente dello spazio di archiviazione su disco o unità flash, ma riduce anche la latenza nel trasferimento dati Bluetooth. I lettori più recenti consentono non solo la riproduzione audio, ma supportano anche i formati video grazie all'uso di schermi. I dispositivi dotati di schermo sono anche noti come stazioni multimediali . Consentono la connessione a telefoni e satelliti GPS, comunemente noti come sistemi di navigazione. Se la vostra auto è dotata di vani radio standard 1DIN o 2DIN, è possibile installare una stazione di questo tipo.

Quale radio consigliamo?

Nel nostro negozio troverete autoradio dei migliori produttori. Uno dei dispositivi che consigliamo più frequentemente è l'autoradio Pioneer SPH-10B , che, dopo aver installato un'app, consente di utilizzare lo schermo del vostro smartphone come lettore multimediale. Supporta i seguenti formati: AAC, MP3, WAV, WMA, FLAC e CD-Audio.

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